We Africa to red earth per voi ci sarò sempre di Adriano Nuzzo
Chi è Adriano Nuzzo? E’ un semplice uomo di 43 anni, idraulico di professione, che nel 2011, insieme a sua moglie Giulia e ai loro tre figli Ania, Samuel e Lidia, ha lasciato il paese che lo ha visto nascere, la Svizzera, per tornare nel suo Salento a prendersi cura del suocero in coma vegetativo dal 2001 e della suocera malata di tumore. Ed è proprio nella sua terra d’origine che ha avuto l’onore e il privilegio di conoscere un grande uomo di Dio: il missionario Umberto Trapi.
All’inizio degli anni 70, questo missionario ha raggiunto il Burkina Faso con sua moglie Lisa e la loro meravigliosa e difficile avventura è iniziata. Insieme hanno creato una scuola per l’infanzia “Les Papillons”, nella città di Kaya, che ospita bambini da 3 a 6 anni, dove ricevono istruzione, cibo, necessario nel loro contesto quotidiano di malnutrizione, e anche un aiuto sanitario e in vestiti.
Appassionati dai racconti di Umberto, Adriano e Giulia, fondatori di We Africa to red earth, decidono di andare a trovarli sul posto. Questo avviene nel dicembre 2014, con l’esperienza personale di Adriano sul territorio burkinabé.
Al rientro di quel viaggio e toccato profondamente, Adriano decide di fondare un’associazione per aiutare quel popolo poverissimo. Mentre nasce We Africa, Umberto viene a mancare il 25 marzo 2015. La chiamata di Dio diventa molto chiara e da quel momento Adriano e Giulia sacrificano tutto per sostenere la vedova Lisa e migliorare la vita di un gran numero di bambini e adulti nel cuore del Burkina.
L’obiettivo principale del nostro idraulico salentino è quello di portare acqua nei villaggi lontani da fonti idriche e nei quartieri di Kaya dove l’oro blu manca. Ad oggi, We Africa ha realizzato 6 pozzi d’acqua (ogni pozzo costa circa 10'000.00 €).
We Africa ha anche ristrutturato un locale esistente per accogliere due classi di scuola elementare. Qui vengono seguiti i bambini che escono dall’asilo “Les Papillons” di Lisa e altri bambini del quartiere. Oltre al pasto quotidiano, alla fornitura scolastica e all’insegnamento dei piccoli, We Africa offre la possibilità di lavorare a maestre e bidelli. La scuola è sotto controllo dell’amica e missionaria elvetica Lisa. Lei gestisce tutto con precisione svizzera.
Per quanto riguarda lo scavo dei pozzi, tutti i lavori vengono seguiti personalmente da Adriano che documenta ogni dettaglio sui social. Ad ogni missione, We Africa distribuisce cibo ai villaggi isolati e a tante vedove.
We Africa organizza due missioni l’anno: una nel mese di settembre dove partono con Adriano i collaboratori di We Africa, e una nel mese di dicembre aperta a tutti. Per una questione di organizzazione e di sicurezza, il team non può contare più di 8 persone. Visto il gran numero di richieste, We Africa mette on-line, all’inizio dell’anno, un modulo da compilare. Nel corso del mese di marzo si procede a un’estrazione.
I gruppi di settembre e dicembre 2018 sono già stati formati. Troverete tutti i dettagli sul nostro sito www.weafrica.org e sulla nostra pagina facebook.
A settembre 2018 si parte per una nuova missione che vedrà nascere il nostro settimo pozzo.
Aiutateci ad aiutare.