Serata sull’italianità a Ginevra
Italianità non è appartenenza a una nazione, ma condivisione di un patrimonio di culture, abitudini, pratiche sociali veicolate e in parte modellate da una lingua, l’italiano, a vocazione a suo modo globale. La Svizzera è un formidabile laboratorio di questo concetto multiforme, e l’italianità nelle sue varie sfaccettature non è l’ultimo degli elementi che contribuiscono a saldare la complessa identità elvetica. Il volume “Italianità plurale” a cura di Rosita Fibbi, Marco Marcacci e Nelly Valsangiacomo offre l’occasione per entrare dentro questa nozione, le sue dinamiche sociali e culturali, le sue radici e prospettive per il futuro.
Il volume sarà presentato a Ginevra nell’ambito della serata “Le mille facce dell’italianità” in agenda mercoledì 11 dicembre, dalle 18.00 all’Ancienne Ecole de Médicine (sala 74, Rue de l’Ecole de Médecine 20) a Ginevra. Insieme ai due curatori Rosita Fibbi e Marco Marcacci, ne discuteranno il sociologo Sandro Cattacin e il linguista Carlo Enrico Roggia, docenti all’Università di Ginevra.