IL PD IN SVIZZERA RESTA ATTIVO E IMPEGNATO: LA POSIZIONE DI 10 ESPONENTI DEL PARTITO
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“Alla luce delle comunicazioni di alcune agenzie di stampa, recanti l’uscita dal PD di vari personaggi, che hanno rivestito cariche nel partito, e in particolare in Svizzera, riteniamo di dover affermare che le dichiarazioni, da essi rese, sono frutto di opinione personale e non esprimono la linea politica di tutto il PD in Europa”. È quanto si legge in una nota sottoscritta dagli esponenti Pd Paolo De Simeis (Segretario Circolo di San Gallo), Sergio Giacinti (Ufficio presidenza Circolo di San Gallo), Rolando Ferrarese (Ufficio presidenza Circolo di San Gallo), Gianluca Palmisano (Valle del Reno), Nicola Colatrella (Circolo di Lucerna), Antonio Arduini (Circolo di Lugano), Donato Puntillo (Circolo di Affoltern), Armando Bee (Circolo di Basilea), Varrese (Circolo di Dietikon) e Armando Lanaro (Circolo di Ginevra) sullo strappo ufficializzato prima di Natale da numerosi – ormai ex – dirigenti del partito in Europa.
Le loro affermazioni, prosegue la nota, “non sono l’esito di un dibattito o consultazione con gli organi e la base del partito. Il PD in tutta Europa resta attivo e impegnato in prima linea a difesa degli interessi dei cittadini italiani all’estero. È tuttavia facile percepire che l’azione proditoriamente portata a conclusione da coloro che “solo” ora non sentono più il PD come la loro casa, è un ennesimo regalo ad altre avversarie forze politiche nell’imminente campagna elettorale”.
“Guardiamo, comunque, con fiducia all’attività e all’impegno serio e responsabile del PD-Europa nella sua prossima azione politica. I circoli in Svizzera – assicurano i 10 firmatari – continueranno la loro attività politica con rinnovato entusiasmo, convinti che gli italiani all’estero sapranno riconoscere l’impegno e la coerenza dimostrati”.