NO BILLAG: LA SODDISFAZIONE DELLA FEDERAZIONE DELLE COLONIE LIBERE ITALIANE IN SVIZZERA
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“Il Comitato Esecutivo della Federazione delle Colonie Libere Italiane in Svizzera (FCLIS) esprime grande soddisfazione per l’esito della votazione popolare sull’iniziativa No Billag, bocciata a larga maggioranza (71,6%) dal voto popolare e dalla totalità dei Cantoni”. È quanto si legge in una nota all’indomani del voto con cui gli svizzeri hanno respinto la proposta di eliminare il canone per la tv.
Il voto, commenta la Fclis, “conferma il sostegno all’attuale sistema radiotelevisivo, costituito da un’azienda di servizio pubblico d’importanza nazionale, la SSR, e da numerose radiotelevisioni private che agiscono in prevalenza a livello regionale. Un sistema che, godendo di un forte consenso popolare, deve ora mantenere l’impegno di affrontare le sfide del cambiamento rese ancora più visibili dal dibattito sull'iniziativa”.
“Infatti, - annota la Federazione – la votazione del 4 marzo non segna solo la fine della campagna su No Billag, ma deve anche costituire l’inizio di un processo di riflessione e di riforma sul futuro del servizio pubblico in Svizzera. Al di là delle sfide legate alla digitalizzazione nel campo della comunicazione, la SSR è chiamata a considerare con grande attenzione e sensibilità quanto emerso nel corso della campagna e a lavorare con impegno per costruire un forte e continuo dialogo con la società”.
“In questo quadro, - sottolineano, concludendo, le Colonie libere – di assoluta rilevanza per gli italofoni sarà la capacità della RSI (Radiotelevisione Svizzera Italiana) di tenere in giusto conto, valorizzare e, perché no, profittare di quegli utenti, potenzialmente molto più numerosi, che risiedono al di fuori dei due Cantoni dove la lingua italiana è lingua ufficiale”.