LUTTO NEL MONDO DELL’EMIGRAZIONE BELLUNESE: L’ABM PIANGE LA SCOMPARSA DI PRIMO NESSENZIA
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Lutto nel mondo dell’emigrazione bellunese. Dopo breve malattia, all’età di 89 anni è mancato Primo Nessenzia, già presidente della Famiglia Bellunese di Lucerna e della Famiglia Ex emigranti della Sinistra Piave. Una vita, quella di Nessenzia, ricorda l’Associazione Bellunesi nel Mondo, che lo porta assieme alla moglie in Svizzera, a Lucerna, dove nacquero i loro figli Sandro, Nadia e Roberto.
Primo ha lavorato per 42 anni, come muratore, nella stessa ditta ad Hochdorf. Raggiunta l’età pensionistica rientra, assieme alla moglie, a Trichiana nella frazione di Frontin. I figli invece rimangono in Svizzera con le proprie famiglie. Primo si è speso molto per l’Associazione Bellunesi nel Mondo. Da emigrante ha coperto la carica di presidente della Famiglia Bellunese di Lucerna e, per un breve periodo, quella di coordinatore delle Famiglie Bellunesi della Svizzera. Da ex emigrante è stato presidente della Famiglia Ex emigranti della Sinistra Piave, dal 2008 al 2011.
"Primo è sempre stato il mio punto di riferimento, il mio maestro", il commento commosso di Olinda Fiabane, attuale presidente della Famiglia Ex emigranti della Sinistra Piave. "Andavo spesso a trovarlo e si parlava per ore sia del passato, ma anche del futuro. Voleva essere sempre aggiornato sulle attività della nostra Famiglia e non sono mai mancati i suoi preziosi consigli".
"Di certo non dimenticheremo Primo", il pensiero del presidente ABM Oscar De Bona, "e lo ricorderemo il 18 ottobre a Lucerna quando sarà intitolata una piazza ai lavoratori bellunesi".
"Primo era un grande lavoratore", continua De Bona, "con una forte fibra sebbene la malattia cominciava a farsi sentire. L’ho incontrato l’ultima volta a luglio in occasione del pic-nic a Valpiana organizzato dalla Famiglia. Aveva una forte stretta di mano".
Un ricordo lo porta anche il direttore ABM Marco Crepaz: "Primo era una persona schietta e diretta e ho ancora in mente quando mi disse che lui si salvò dal lavoro in miniera grazie a sua madre. Nel 1956 doveva andare a lavorare nelle miniere in Belgio. Aveva già pronta la valigia, ma l’8 ottobre accadde la tragedia di Marcinelle e sua madre, appresa la notizia, gli nascose la sua valigia. Fu la sua salvezza".
I funerali di Primo Nessenzia saranno celebrati venerdì 24 agosto, alle ore 15.30, nella chiesa parrocchiale di Trichiana. Saranno presenti il gagliardetto della Famiglia locale e della casa madre.