In una cornice quasi fiabesca, sotto le stelle, nel cortile del Museo nazionale di Zurigo che dall’esterno ha le sembianze di un castello (accanto alla stazione principale della città), dal 7 al 23 settembre, si terrà il festival cinematografico “Bloom”. A rilanciare la notizia è la Federazione delle Colonie Libere Italiane in Svizzera, sottolineando che tra i film in programmazione ci sarà anche “Nome di donna” di Marco Tullio Giordana, e che per questo film ai soci Fclis verrà accordato uno sconto sul biglietto d’ingresso.

“Nome di donna” verrà proiettato il 16 settembre: il film narra la storia di Nina (Cristiana Capotondi), una giovane mamma single che decide di lasciare Milano per trasferirsi con la figlia in un paesino lombardo, dove trova impiego in una prestigiosa clinica privata per anziani e dove ha modo di relazionarsi con le altre donne che vi lavorano, alcune italiane e molte straniere.

Questo luogo elegante, però, cela uno scomodo segreto, legato al torbido sistema di favori messo in piedi da Marco Maria Torri (Valerio Binasco), il manager della struttura. Quando Nina scoprirà tutto, verrà inizialmente isolata dalle colleghe, preoccupate di perdere il posto di lavoro. Ma ben presto troveranno tutte la forza di affrontare il direttore e lanciarsi in un’avvincente battaglia per i loro diritti e la loro dignità di donne.

Per gli iscritti alle Colonie libere italiane e per i lettori di “…PER VOI” – newsletter della Fclis - l’ingresso al film “nome di donna” costerà solo 13 franchi (anziché 21.70). Per prenotare il biglietto occorre collegarsi su www.bloomkino.ch e inserire il codice “cinemaitaliano”.