“Nell'ultimo provvedimento esaminato dalla Camera dei Deputati, il DL Semplificazione Fiscale, il Governo Conte si è impegnato in Aula, dando parere favorevole ad un ordine del giorno di cui sono primo firmatario assieme a molti colleghi del PD, a prevedere l'estensione dell'esonero dall'IMU/TASI a tutti gli italiani all'estero in possesso di prima casa, in linea peraltro con la proposta di legge che ho presentato già inizio legislatura”.

Lo afferma Massimo Ungaro, deputato del PD eletto nella Circoscrizione Estero – Europa. "Mi auguro”, continua Ungaro, “quindi che l'Esecutivo dia seguito a questo impegno previsto dall'odg. Si tratta oltre che di una questione di equità anche di un beneficio per il Paese: gli italiani che, pur vivendo all’estero, mantengono il loro immobile in Italia svolgono poi una duplice funzione sociale. Da un lato generano un consistente indotto economico grazie al turismo di ritorno, dall'altro contribuiscono a contrastare i diffusi fenomeni di degrado architettonico e di abbandono degli immobili. Per questo motivo vanno tutelati e agevolati con azioni concrete. Anche dal punto di vista fiscale”.