Cgie: ingresso gratuito nei musei italiani per gli iscritti Aire
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Ingresso gratuito a musei, aree e parchi archeologici gestiti dallo Stato per cittadini italiani all'estero iscritti all'AIRE per gli anni 2021, 2022, 2023. Il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero - Cgie, ha ricordato oggi, 1° luglio, l’emendamento della deputata del Pd eletta all’estero, Francesca La Marca, approvato nei mesi scorsi.
In attuazione dell'articolo 1, comma 89, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, il Ministero Italiano della Cultura consente, negli anni 2021, 2022 e 2023, nei limiti di un fondo appositamente istituito, l'accesso gratuito ai cittadini italiani residenti all'estero iscritti all'Anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE) a musei, aree e parchi archeologici gestiti dallo Stato, a seguito di esibizione di idoneo documento comprovante l’iscrizione all’AIRE.
“A tal fine - ha ricordato Michele Schiavone, Segretario Generale del Cgie - si ritiene che i connazionali residenti all’estero possano esibire un proprio documento di identità dal quale risulta l’iscrizione all’AIRE, o chiedere al proprio Comune di riferimento un certificato di iscrizione all’AIRE o, infine, esibire una propria autocertificazione nella quale si dichiara l’iscrizione all’AIRE del proprio comune (D.P.R. 445/2000). Il Consolato non può rilasciare certificati di iscrizione all’AIRE, che è una banca dati gestita dai Comuni”.
Per tutte le informazioni è possibile consultare questa pagina del Ministero della Cultura.