Sarà l’Università di Zurigo ad ospitare venerdì, 7 ottobre, la cerimonia di assegnazione del Premio Innovazione italiana in Svizzera, nato con l’obiettivo di promuovere dottorandi e giovani ricercatori italiani che operano in Svizzera. Giunto alla seconda edizione, il premio è promosso dal Comites di Zurigo, in collaborazione con la Cattedra di Italianistica dell’Università di Zurigo. La cerimonia inizierà alle 18.00 nell’aula K02-F-172 nell’edificio principale dell’Ateneo.

Nell'ambito del progetto su base triennale "L'Innovazione italiana in Svizzera" – finanziato dalla Direzione generale per gli italiani all’estero della Farnesina – il Comites di Zurigo assegna quest’anno una borsa di studio del valore di 1.500 euro a Laura Bianchi, per la sua tesi di dottorato.

In occasione della consegna del premio, Bianchi presenterà il suo progetto di ricerca, dedicato a studiare la prima raccolta poetica apparsa a stampa in Italia interamente dedicata ai componimenti di una poetessa. Si tratta de “Le Rime di Vittoria Colonna” che, pubblicate nel 1538, furono un vero e proprio caso editoriale che “come una scintilla caduta nella paglia” diedero notevole impulso al mercato tipografico e conobbero in meno di cinquant’anni oltre venti nuove stampe.

Alla serata del 7 ottobre interverranno Tatiana Crivelli, prima relatrice della tesi dottorale premiata, Francesco Ziosi, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, e Gerardo Petta, presidente del Comites di Zurigo.