www.mercurival.com

A+ A A-

J’ACCUSE DI GERARDO PETTA AL GOVERNO: NON CI RESTA CHE ANDARE AL VOTO

"Ormai siamo al paradosso, il nostro premier e suoi ministri pensano solo ai loro interessi personali". Inizia così il durissimo "j’accuse" del consigliere del Comites di Zurigo Gerardo Petta nei confronti del Governo italiano, in generale, e del premier Renzi in particolare, il quale, secondo Petta, “dopo l’ultimo episodio del compagno del ministro Guidi, ha confermato di essere un personaggio a cui non interessano le problematiche reali che i cittadini italiani devono affrontare quotidianamente, ma i desideri delle lobby finanziarie italiane ed estere, capeggiate da gruppi di affaristi senza scrupoli, che esercitano pressioni sul sistema bancario e finanziario per influenzare le scelte del governo a favore degli amici e dei compagni dei ministri".


Il consigliere del Comites di Zurigo, per il quale "ultimamente si è superato ogni limite di favoritismi", "mettendo in pericolo la nostra democrazia", osserva, poi, che "in effetti Renzi, ogni tanto, fa vedere che alza la voce", ma "al di fuori dei confini italiani non conta niente, non è assolutamente uno "statista" che in Europa prendono in considerazione".

Petta non risparmia neppure le opposizioni, ritenendo infatti che "tutto questo è stato possibile grazie anche all’inconsistenza delle forze di opposizione che, divise da profonde e interne guerre intestine, hanno permesso a Renzi di impadronirsi dell’Italia, senza il consenso popolare".

In sostanza, per Petta, che definisce "abusivo" il premier, sostenendo che "i problemi li ha risolti, ma quelli personali", "la situazione economica italiana non è per niente migliorata" e "i giovani sono costretti ad emigrare per trovare un posto di lavoro, mentre Renzi sta sistemando tutti i suoi amici nei posti nevralgici dell’amministrazione Italia".

Insomma, per il consigliere del Comites di Zurigo, "nel nostro bel Paese non funziona più niente, basta guardare la rete stradale delle città con buche dappertutto, ma soprattutto ci si sente insicuri in casa propria".

"Non ci resta, per il nostro bene", conclude infine Petta, "che andare il più presto possibile al voto, è l’unica via d’uscita, per liberarci di ministri affaristi, difesi dal premier Renzi, e affidarci alle urne per cercare di ritornare una Nazione vincente e rispettata in Europa".

Gerardo Petta

The Best Bookmaker Betfair Review FBetting cvisit from here.

07528079
Oggi
Ieri
Questo mese
Scorso mese
Totale
225
2014
23644
14781
7528079

Visitors Counter