Dalla valigia di cartone al web: storie dell’italiano migrante e della sua diffusione in Svizzera
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Dal Istituto di ricerche sociologiche dell’Università di Ginevra con la supervisione del professor Sandro Cattacin nasce una ricerca sociale che si propone di raccontare le storie delle comunità italiane in Svizzera. Come sappiamo è una storia molto lunga che inizia dalla prima metà dell’800 e che continua oggi anche se in forme molto diverse. Proprio di come si sono diffuse la lingua, i dialetti e gli stili di vita italiani nella svizzera tedesca e romanda dagli anni 1950 ad oggi si occupa la ricerca che si chiama “dalla valigia di cartone al web”.
-Credo che il senso della nostra ricerca si spieghi bene con un aneddoto molto recente. – ci dice la sociologa Irene Pellegrini che insieme a Cattacin e Toni Ricciardi lavora al progetto - Proprio ieri è venuta a trovarmi a Zurigo, dove vivo da un anno e mezzo, una mia cara amica di Roma, originaria di Alatri, in provincia di Frosinone. Be’, nel suo ultimo giorno da me è andata a trovare sua zia che da Castellammare di Stabbia è arrivata a Zurigo a 17 anni, con una valigia mal concia e nient’altro e che adesso, a settantaquattro anni vive non lontano da casa mia, Kreis 5, Zurigo. Annalisa, questo il nome della mia amica, mi mostra l’iPad. C’è registrato un video di sua nonna, ottantacinque anni, che sapendo del viaggio della nipote ha voluto mandare un saluto alla sorella che non vede da quasi dieci anni. In un certo senso, la migrazione familiare della famiglia di Annalisa, in Svizzera, è passata da quella “valigia di cartone” alla comunicazione “web” di oggi attraverso tanti anni, storie, aneddoti e accidenti del caso che la nostra ricerca ha l’ambizione di raccontare.
La ricerca dunque esplora i percorsi le modalità e le caratteristiche attraverso le quali le italofonie sono entrate a far parte della vita quotidiana della Svizzera interna costruendo una rete di relazioni costanti e significative. L’intento è quello portare un contributo di conoscenza euristica in ambito scientifico sociale, per il rafforzamento del plurilinguismo svizzero ribadito come fondamentale anche nella legge federale sulle lingue nazionali e nello stesso tempo di dar voce a tutte quelle storie migranti che adesso possono essere raccontate in modo virale, digitale e potenzialmente illimitato.
Per rendere accessibile, conosciuta e partecipativa la ricerca, è nata una pagina facebook @dalla valigia di cartone al web che consigliamo a tutti di esplorare.
Irene Pellegrini