L’ITALIANO IN SVIZZERA: secondo CONVEGNO “ITALIAMO”
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Un “luogo di incontro” per i docenti d’italiano provenienti da tutta la Svizzera. Questo è “Italiamo” convegno alla sua seconda edizione (la prima si svolse nel 2013) in programma al Campus di Lugano il 9 e 10 settembre prossimi. Dedicato ai docenti d’italiano delle scuole medie e medie-superiori, “Italiamo” è organizzato dall’USI - Università della Svizzera italiana - in collaborazione con l’Associazione svizzera dei professori d’italiano (ASPI-VSI).
Durante il convegno i docenti avranno modo di aggiornarsi tra di loro sull’insegnamento dell’italiano in Svizzera, conoscere docenti della Svizzera italiana (L2 e L1), informarsi sulle attività esistenti per la promozione dell’italiano (scambio, soggiorni, progetti) e di incrementare il dialogo con le istituzioni (Ufficio federale della cultura, forum per l’italiano, licei, università, radiotelevisione) presenti.
La seconda edizione del convegno avrà luogo venerdì 9 (con inizio alle 13.30) e sabato 10 settembre all’USI (Campus di Lugano). I lavori inizieranno con i saluti dei Presidenti dell'USI e dell'ASPI, per entrare nel vivo subito dopo con “Cos'è successo dal primo Convegno "Italiamo" (settembre 2013) ad oggi” cioè con la presentazione di 4 progetti realizzati negli ultimi tre anni: La piattaforma didattica www.321via.ch: dall'idea al finanziamento del progetto; Quali idee per strutturare una maturità bilingue italiano-francese/tedesco?; Le "Settimane della Svizzera italiana": un progetto sostenuto dalla Svizzera italiana; Il Forum per l'italiano in Svizzera e i Soggiorni linguistici "Italiando".
Subito dopo la parola passerà a Stéphanie Andrey: a lei il compito di illustrare l’azione dell'Ufficio federale che, nell'ambito del messaggio cultura, ha definito la promozione dell'italiano in Svizzera un "asse strategico importante".
Verrà quindi aperto uno spazio fieristico con momenti di riflessione presso gli stand allestiti dai docenti e organizzati per cantone, presso i quali verranno presentate le diverse modalità secondo cui la materia "italiano" viene offerta oltralpe e i progetti delle varie scuole per la promozione. L’ultima parte della giornata sarà dedicata ai vari laboratori.
Sabato 10 i lavori irprenderanno alle9 con una discussione sul tema “Cosa può fare il settore del turismo per far conoscere meglio la cultura della Svizzera italiana?”; quindi verrà presentato "L'ideatorio": un'offerta di mostre scientifiche per tutte le età promosse per far conoscere la Svizzera italiana.
“Il futuro dello scambio: discussione tra docenti L2 della Svizzera italiana e d'oltralpe” vedrà Véronique Arlettaz e Marie-Paule Chastellain raccontare la loro esperienza di scambio, proposta alle loro classi di anno in anno in una veste sempre nuova.
Dalle 10.30 sarà possibile incontrare autori della Svizzera italiana in collaborazione con la casa editrice Casgrande, la libreria Il Segnalibro e l'Associazione Scrittori Svizzera Italiana (ASSI). A fine mattina sarà proposto un momento di riflessione sulle prospettive della formazione continua e – in contemporanea – un altro sulla formazione degli insegnanti d'italiano in Svizzera.
Nel pomeriggio verrà presentato il 1° MOOC (Massive Open Online Course) dell'USI: "All'eterno dal tempo. Introduzione alla Commedia di Dante" e, a seguire, “La scuola alla radio/la radio a scuola: il palinsesto Rete Tre e la realtà delle radio studentesche liceali” a cura della Rete Tre (RSI) radio per giovani insignita più volte del titolo di "Swiss Radio of the Year".
Verrà quindi spiegato come Ospitare gratuitamente una proiezione di un film a scuola collaborando con il Festival internazionale del cinema giovane “Castellinaria” per concludere con la presentazione delle idee emerse durante i due giorni, la definizione dei prossimi passi da intraprendere e la chiusura dei lavori.