A distanza di 40 anni dal terribile terremoto che distrusse parte del Friuli e della Carnia, nel maggio scorso l’Associazione italo-svizzera Pro Friuli di San Gallo ha organizzato una serata in memoria del tragico evento. Ora, nel mese di settembre, a 40 anni dalla seconda forte scossa finì di abbattere ciò che degli edifici rimaneva ancora in piedi, la stessa Associazione ha organizzato una intera settimana in memoria, che, rilevano gli organizzatori, "cade con impressionante coincidenza" vicina al terremoto del 24 agosto scorso nell’Italia Centrale.

Il programma delle manifestazioni prenderà il via venerdì, 16 settembre, alle ore 19.00, presso il Museo Storico ed Etnologico di San Gallo (Historisches Museum) che ospiterà una "Serata friulana. Arte, cultura e cucina del Friuli". Sono previsti gli interventi di Isabella Studer-Geisser, presidente del Pro Friuli, Martin Klöti, presidente del Governo Cantonale di San Gallo, Anna Rosa-Brocchetto, presidente del Fogolâr Furlan di San Gallo, Rolando Ferrarese, direttore del Centro Culturale Italiano di San Gallo, Claudio Ambrosi e Richard Kronig con gli interventi musicali "Cecigada".

Nel corso della settimana si svolgeranno inoltre due conferenze presso il Centro Socio Culturale Italiano di San Gallo: martedì 20 settembre, alle ore 20, Eleonora Rothenberger Barbaro, presidente della Dante Alighieri di San Gallo, parlerà di "Pier Paolo Pasolini, poeta e regista friulano"; mentre venerdì 23, sempre alle ore 20.00, sarà Rolando Ferrarese a parlare de "Gli Ultimi di David Maria Turoldo" nel centenario della nascita del sacerdote e poeta friulano.

Dal 16 al 23 settembre infine il Ristorante Acquarello di San Gallo, al n.38 di Davidstrasse, presenterà menù con specialità e vini friulani. Tutte le manifestazioni saranno aperte al pubblico, che è invitato a partecipare.